Senza categoria

Il ciclone Cattelan “Fiori e musica per ridere del mio funerale”
Sarà a Mantova, al PalaUnical, il 1° novembre, l’ultima tappa dello show dell’attore comico che, per l’occasione diventa “Salutava per sempre. La spettacolare fine di Alessandro Cattelan”.
“Il tour era già finito ma, a contatto diretto con il pubblico, ho scoperto un mondo, è la cosa che mi piace di più fare – ha detto al telefono alla Gazzetta Cattelan – Così abbiamo aggiunto l’ultimo gran saluto finale Mantova. E’ stata la prima volta e non avevo idea di come avrebbe potuto essere. Ora sto già pensando di scrivere un nuovo spettacolo live”.
Il suo one-man-show live ha registrato il tutto esaurito nelle ventidue precedenti date in giro per l’Italia, uno spettacolo che ha sorpreso il pubblico invitato ad assistere al suo funerale, tra musica d’organo, corone floreali, urne e ricordi comico-commossi.
“Quando si entra a teatro sembra in tutto e per tutto una commemorazione funebre, con bara e fiori ma è uno spettacolo comico – racconta Cattelan, ancora impegnato fino al 25 ottobre anche su Rai Due con “Stasera c’è Cattelan” – Nel nsotro Paese quando muori vieni riabilitato, qualunque cosa tu abbia potuto fare in vita. Così, confrontandomi con il mio gruppo di lavoro, ho pensato che, se avessi assunto il punto di vista del caro estinto avrei potuto dire tutto quelo che volevo, prendermi delle libertà“.
Lo spettacolo-cerimonia funebre si snoda tra stand up, canzoni, interazioni con la platea, risate e anche qualche momento di malinconica riflessione. Una serata per raccontare, senza prendersi mai troppo sul serio, le ipocrisie e le piccole manie che contraddistinguono le vite ordinarie di ognuno nell’aldiquà e le ipotesi che tutti fanno rispetto sull’aldilà.
E’ un addio sopra le righe quello di Cattelan nello show, prodotto da Live Nation, in cui il protagonista racconta con il suo inconfondible tono ironico e dissacrante, il suo sguardo su un mondo di cui ormai non fa più parte e dove, con la morte, si è guadagnato il privilegio della totale sincerità.
“Il tema della morte è strano, mi ha sempre colpito il fatto che, pur essendo l’unica certezza che abbiamo, in diverse migliaia di anni non siamo mai riusciti a farci i conti del tutto, a maturare una accettazione razionale – ha concluso – Non sono mai stato tanto felice come in questo tour e sono proprio contento di venire a Mantova. Non l’ho mai vista prima e ci resterò, spero, per qualche giorno girando anche per ristoranti”.
La conclusione con una battuta, facendo gli scongiuri: “Almeno lo spero, non si può mai sapere”, Radio Deejay è la radio partner ufficiale del tour.
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket.
di Paola Cortese
Gazzetta di Mantova