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Villafranca Festival 2024: che estate!

Il 26 luglio si è conclusa, al Castello Scaligero di Villafranca di Verona, la nuova straordinaria rassegna del Villafranca Festival 2024, promossa dall’Amministrazione Comunale e organizzata da Eventi Verona Srl.

Per nove serate, cantanti, dj e attori di eccellenza hanno richiamato l’attenzione e la presenza di quasi 37.000 spettatori, regalando emozioni uniche nonché un’ampia e trasversale offerta di eventi, in grado di coinvolgere, divertire ed emozionare un pubblico sempre più grande.

A inaugurare l’edizione 2024 è stato compito di Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, DJ di Radio Deejay che il 6 luglio, con il loro format Deejay Time Celebration, sono stati i protagonisti di un evento indimenticabile, un vero e proprio format musicale che ha trasportato il pubblico nei mitici anni ’90, al ritmo di musica elettronica, in un unico grande show.

Vincitore di molteplici Grammy Awards e noto per i suoi innovativi assoli di chitarra, Tom Morello l’8 luglio ha portato al Castello, per la seconda serata del festival, la vera essenza del rock’n’roll. Ad accompagnarlo sul palco grandi ospiti: la band newyorkese The Last Internationale – composta dalla cantante Delila Paz e dal chitarrista Edgey – e il chitarrista dei Maneskin, Thomas Raggi. Una serata incredibile in cui i riff della chitarra di Morello si sono uniti ai suoni della band, dando vita a un live magico.

A chiudere la prima settimana,  tre appuntamenti dai numeri incredibili, con più di 20.000 spettatori solo nelle tre serate:  Voglio Tornare Negli Anni ’90 è stato un vero e proprio party, ricco di sorprese ed effetti speciali, con ballerine, djs, frontman, mascotte, che l’11 luglio ha fatto ballare, cantare e divertire il pubblico, sotto il cielo stellato, al ritmo della musica dance di un decennio che ha fatto storia.

Il giorno successivo, ad animare il Castello ci hanno pensato i Pooh: Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli sono tornati a Verona con un grande live per celebrare gli oltre 50 anni di carriera e amicizia; un concerto imperdibile che attraverso i loro più grandi successi – come “Amici per sempre”, “Tanta voglia di lei”, “Dammi solo un minuto” – ha fatto rivivere ancora una volta la storia della band.

E, infine, l’evento più atteso di tutta la rassegna musicale: il 13 luglio la musica indie è stata la protagonista della serata, in un concerto sold-out che ha fatto impazzire i fan di Calcutta. Il cantautore di Latina, di poche parole, ha portato sul palco i brani del suo nuovo disco – Relax – oltre ai grandi successi che hanno segnato la sua carriera, permettendo di ascoltare dal vivo le sue canzoni e di immergersi nella sua musica coinvolgente e intensa.

La settimana successiva, invece, ha visto come sesto ospite del festival uno dei più grandi cantautori italiani: il 18 luglio Francesco De Gregori, dopo oltre 2 anni, è tornato con un tour da solista accompagnato dalla sua band, proponendo al pubblico un repertorio di brani con cui ha segnato per sempre la storia della musica italiana.

A chiudere il weekend un altro “party” musicale che, in un anno, ha collezionato un record assoluto di sold-out in tutta la penisola: dagli anni ’90 si è passati alla musica degli anni 2000 con il Teenage Dream, un evento unico, ricco di spettacolo, coinvolgimento e in grado di fare tornare indietro nel tempo e celebrare i momenti più belli dell’adolescenza, grazie anche agli ospiti speciali della serata, i Sonohra.

Il penultimo appuntamento della rassegna ha visto come protagonista della serata Andrea Pennacchi, attore e regista teatrale che ha portato sul palco del Castello uno dei più grandi (e classici) poemi epici greci di Omero; con “Una piccola Odissea”, l’artista ha voluto celebrare e raccontare il grande testo, accompagnato da quattro musicisti, ricreando un’atmosfera quasi cinematografica, un misto tra colonna sonora, suggestioni e battute senza parole.

A chiudere l’edizione di quest’anno una serata dedicata alle canzoni di Lucio Battisti e Mogol: Canto Libero è andato in scena il 26 luglio, da un’idea di Fabio “Red” Rosso che con la sua band da anni propone uno spettacolo che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei classici del repertorio dei due grandi artisti.

Anno dopo anno, il Villafranca Festival si conferma sempre di più un appuntamento aperto a ogni avanguardia, senza preconcetti, il cui unico scopo è quello di proporre una programmazione variegata e di qualità, per far ritrovare migliaia (e più) di persone nell’immenso prato verde nella suggestiva cornice del Castello Scaligero, che ogni volta racconta qualcosa “in più” di musica, sulle note di grandi successi di ieri, oggi e domani.